PAC
Macchina adatta alla palettizzazione di scatole, cestelli in plastica, fardelli, vassoi, bidoni, BIB, ecc. a paletta ferma con caricamento dal basso mediante piastra sfilabile.
Velocità indicativa: fino a 2 strati/min.
- Macchina con struttura a portale dotata di guide di scorrimento verticali per il carrello.
- Configurazione modulare con ampie possibilità per l'aumento dell'automazione.
- Movimento verticale del carrello mediante motorizzazione sotto inverter.
- Movimento orizzontale del carrello mediante moto-riduttore con cinematismo a manovella.
- Spintore comandato da inverter per variare la velocità di spinta in relazione alla stabilità e rigidità del prodotto da palettizzare
- Barra si sfilamento piastra ad azionamento meccanico con posizionamento automatico programmabile.
Prestrato: Zona dedicata alla formazione di uno strato mentre lo strato già pronto viene depositato sulla paletta. In questo modo vengono eliminati i tempi morti del ciclo macchina.
Gira cartoni-fardelli-casse: Dispositivo per la rotazione dei prodotti in ingresso macchina, per orientarli secondo lo schema di palettizazione.
Magazzino palette vuote: Unità che consente di sotccare 10-15 pallet vuoti che vengono successivamente condotti in zona palettizzazione tramite catene motorizzate.
Scarico pallet automatico: Dispositivo che consente il trasporto automatico del pallet pieno nelle zone per le lavorazioni successive (ad esempio in zona di reggiatura).
Mettifalde: Dispositivo con presa a vuoto per il posizionamento di falde in plastica o cartone tra uno strato e l'altro del pallet.
Magazzino falde: Zona per lo stoccaggio di una quantità di falde variabile a seconda della configurazione.
| mm | A | B | C |
| EUR | 800 | 1200 | 2250 |
| EUR2 | 1000 | 1200 | 2250 |
| EUR3 | 1200 | 1000 | 2250 |
| NORD AMERICA STD. | 1016 | 1220 | 2250 |
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